Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Carla (del 04/07/2012 @ 01:20:02, in Musica, linkato 3242 volte)
L'estate è finalmente arrivata e con essa due date estive del "Best Of" Tour 2012 di Daniele Groff, che presenterà il proprio spettacolo antologico in duo acustico, che ripercorre i primi 10 anni della sua carriera (1998-2008) in compagnia, come di consuetudine, di Alberto Lombardi. La prima data si svolgerà venerdì 20 luglio al Deportivo Live Club di Anzio, mentre la seconda arriverà in Puglia, dopo una lunga assenza dell'artista in questa regione, e avrà luogo domenica 29 luglio a Torricella (in provincia di Taranto).
Il 2012 potrebbe essere l'ultimo anno in cui Daniele Groff propone questo tipo di concerto. Ultimamente infatti l'artista ha annunciato la preparazione di un nuovo singolo nel corso di questa estate e di un nuovo album entro la fine dell'anno.
Ecco il riepilogo delle date:
20 luglio 2012 - Deportivo Live Club - Anzio (Roma) - ATTENZIONE: CONCERTO ANNULLATO (rimandato a data da definire)! Via Nettunense km 36,500 Ore 22 Per info: www.deportivoanzio.it
29 luglio 2012 - La'nchianata - Torricella (Taranto) S.P. Grottaglie-Mare, km 4 Ore 22 Per info: www.lanchianata.it Sul sito trovate tutte le informazioni per raggiungere il locale e i contatti per eventuali prenotazioni.
Come sempre, se cercate informazioni per far suonare Daniele Groff nel vostro evento, scrivete a: booking@danielegroff.com
Eccoci alla prima tappa del blog tour di promozione di "Deserto rosso - Punto di non ritorno".
Questa volta a ospitarmi è il blog di Alessandra Paoloni "La mia strada fino a qui", che ha presentato il mio ebook e mi ha rivolto delle domande davvero interessanti. Ci siamo soffermate a parlare della genesi del romanzo, a partire dalle ricerche fatte sull'ambientazione marziana e continuando con le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questa storia. Abbiamo discusso della protagonista, Anna, e del tipo di rapporto che esiste tra me e lei. Ho parlato, inoltre, della scelta di un romanzo a puntate e ho dato qualche piccola anticipazione sui prossimi episodi. Infine mi è stato chiesto il perché abbia deciso di diventare un'autrice indipendente. Ho colto quindi l'occasione per esprimere una mia breve opinione sull'editoria italiana e sullo sviluppo del self-publishing digitale. Se siete curiosi di conoscere le mie risposte, cliccate qui o sull'immagine per visitare il post sul blog e non dimenticate di lasciare un vostro commento. Inoltre, se vi è piaciuto, potete condividerlo con i vostri amici nei vari social network.
Ringrazio ancora una volta Alessandra per l'ospitalità (presto sarà lei ospite in questo blog) e a voi auguro una buona lettura. Arrivederci alla prossima tappa!
Di Carla (del 13/07/2012 @ 04:23:18, in Musica, linkato 3011 volte)
Dopo quasi un anno torno con piacere a parlare dell'artista americana Tracy Woody, che proprio ieri ha pubblicato un post sul suo blog dedicato al mio ebook e voglio cogliere l'occasione anche per ringraziarla.
In questi mesi Tracy ha accresciuto notevolmente il suo numero di fan in tutto il mondo, diffondendo la sua musica nelle principali community musicali quali Jango, Reverbnation e Uplaya. I suoi EP "Your Love Remix", "Sweet Beat of Love" e "Light of Love" sono caratterizzati da brani potenti, emozionali e vibranti, che riflettono la bellezza della sua voce unica. In particolare "Your Love Remix" (che potete ascoltare nel video sotto) sposa uno stile quasi religioso che emerge dalla potenza della parte vocale e che si ritrova anche brano "Nothing Can Come Close To You". Proprio per quest'ultimo brano, conosciuto anche come "Nothing Comes Close to You", Woody è stata nominata per un Hollywood Music in Media Association Award nella categoria Pop, mentre ha ricevuto una nomination un Hollywood Award per "Love Made Us Hold On" alla House Of Blues (entrambi i brani sono stati prodotti da NAO2), ha inoltre vinto il premio come Artista del Mese per Gennaio 2012 tra i fan della stazione radio De Starliner nei Paesi Bassi, e sta attualmente coordinando Hollywood Music in Media Association Showcases in Raleigh (North Carolina) per programmare degli spettacoli per i prossimi mesi. Tracy è particolarmente emozionata per aver vinto il prestigioso UK Songwriting Contest del 2011, che ha visto come giudici professionisti esperti del settore musicale, i quali le hanno permesso di raggiungere le semifinali con il suo brano "Sweet Beat Of Love Remix" e altre due tracce particolarmente apprezzate, cioè "Sweet Beat of Love" e "Your Love (New)", e che hanno riconosciuto il valore di tutti e tre i brani. Inoltre alcuni suoi brani degli EP "Sweat Beat of Love" e "Light of Love" hanno vinto il Platinum e Silver Auddy Trophy Award, in particolare "Your Love (New)", "Your Love (remastered)", "Light of Love", "I Love Me and You", e "Dreams Can Come True" prodotti da Joe Steele e Jeremy Underwood (vincitore del premio Platinum e riconosciuto ai Grammy) come pure "Sweet Beat of Love" e "Sweet Beat of Love Remix" prodotti da StudioPros (produttore vincitore ai Grammy).
La musica della Woody si è diffusa ormai a livello globale, da casa sua in North Carolina è giunta fino alla Svizzera, il regno Unito, la Repubblica Africana Centrale, il Canada, la Corea del Sud e perfino in Vietman. Relix Magazine ha incluso la Woody nella sezione "Artist on the Rise" distribuita al SXSW e in 30 altri festival. MusicBoard Magazine ha presentato gli EP di Tracy Woody insieme ai vincitori dei Grammy. Ha ricevuto inoltre numerosi interessamenti da direttori di casting e agenzie che si occupano di talent scout.
Di fronte a tutto ciò, Tracy è felice e grata per le opportunità e la considerazione ricevuta come artista. Ma la sua carriera è destinata a crescere. Oltre a occuparsi di musica la Woody supporta organizzazioni benefiche che assistono famiglie, donne, bambini e le varie comunità in tutto il mondo.
Potete scoprire di più su Tracy Woody nel suo sito ufficiale, www.tracywoody.com, oppure su Twitter, Facebook e YouTube. Per informazioni su Tracy Woody, per possibili collaborazioni, potete inviare una mail in inglese a C. Harris presso LTC Records (l'etichetta è presente anche su Facebook). L'EP "Sweet Beat of Love" è anche disponibile come CD su CD Baby.
Quante volte vi è capitato di meravigliarvi davanti a un nuovo oggetto tecnologico? Quante volte avete pensato che sembrava provenire da un film di fantascienza? Esiste un rapporto sottile tra scienza e fantascienza, una relazione che nel tempo ha portato l'una a influenzare l'altra e i cui effetti si vedono particolarmente al giorno d'oggi.
In questa mia prima incursione sul blog di Kipple Officina Libraria, una piccola realtà dell'editoria italiana dedicata ai generi del fantastico, affronto questo argomento, che in realtà è molto più complesso di quanto si possa scrivere in un articolo. La mia intenzione è solo quella di creare dei possibili spunti di discussione e vorrei spingervi a esprimere la vostra opinione. Vi invito perciò ad andare a leggere il mio articolo, "Quando la (fanta)scienza ha la data di scadenza", e a scoprire l'interessante universo letterario di Kipple.it. Ben presto ospiterò anche su questo mio blog alcuni loro articoli e avrò modo di presentarveli come si deve. Buona lettura e non dimenticate di lasciare un vostro commento.
Oggi vi presento la seconda tappa del blog tour di promozione di "Deserto rosso - Punto di non ritorno".
La padrona di casa che mi ha ospitato in questa occasione è Nunzia D'Aquale nel suo blog "negliocchienelcuore - Osserva e Ricorda…". Anche in questo caso mi è stata fatta una breve intervista, che mi ha permesso di esplorare nuovi argomenti relativi a "Deserto rosso" e anche di parlare un po' più di me stessa. L'intervista infatti inizia con la richiesta di descrivermi tramite degli aggettivi e continua con delle domande sul mio lavoro e su coma mi ha portato a diventare una scrittrice. Poi abbiamo parlato del perché scrivo fantascienza, argomento da cui ci siamo addentrare ad analizzare il romanzo, il personaggio di Anna, che è il fulcro del primo episodio, e qualche anticipazione sui tempi di uscita dei prossimi episodi. Ci siamo anche soffermate sui miei autori preferiti (che non sono di fantascienza) e sul mio personale rapporto con la scrittura. In chiusura presento un passaggio del romanzo diverso da quello visto nella prima tappa. Vi ho incuriosito? Allora cliccate qui o sull'immagine per visitare il post sul blog. Lasciate un vostro commento e magari condividete il post con i vostri amici.
Ancora mille grazie a Nunzia, che tra l'altro ha scritto una recensione di "Deserto rosso - Punto di non ritorno" anche sul webmagazine letterario Scrittevolmente e che presto farà un'incursione in questo blog. Arrivederci alla prossima tappa!
Oggi ha ufficialmente inizio la mia collaborazione col web magazine Magrathea.it. Questa rivista si occupa di narrativa fantastica, spaziando tra fantasy, fantascienza e horror. Al suo interno si trovano notizie, recensioni e anticipazioni di libri, film, giochi, videogiochi, fumetti e serie TV sempre rientranti nel genere fantastico. Si possono inoltre leggere dei racconti, offerti da vari autori. Esiste infine una sezione che si occupa di editoria digitale. In quest'ultima si inserisce la serie di quattro articoli da me scritti e che compariranno con cadenza settimanale ( ogni mercoledì a partire dalle ore 11), aventi come titolo "Come pubblicare il proprio romanzo in ebook". Si tratta di una guida sintetica, basata sui miei studi e la mia esperienza personale, sull'autopubblicazione digitale, che non vuole essere di certo esaustiva, ma che rappresenta una sorta di punto di partenza per lo scrittore che vuole diventare un autore indipendente. Mi riservo in futuro di integrare il tutto con ulteriori articoli sul mio blog o su Magrathea, introducendo nuovi argomenti e approfondendone altri. È in ogni caso presto per tirare le somme a proposito della mia esperienza, visto che solo da pochi mesi ho iniziato a pubblicare in digitale. Forse fra un anno o poco più avrò gli elementi necessari per farlo. Quando succederà, ho intenzione di riunire tutto questo materiale e altro che aggiungerò in un ebook, che potrebbe tornare utile agli scrittori che volessero cimentarsi con l'autopubblicazione digitale. Nel primo articolo, che è stato pubblicato oggi e che potete leggere cliccando qui, faccio una prima introduzione sulle motivazioni di uno scrittore nella scelta di intraprendere la strada dell'indipendenza, cioè di diventare editore di se stesso, e di come pubblicare in ebook sia l'unica vera strada percorribile per avere i massimi risultati col minimo rischio, anche e soprattutto economico. Affronto inoltre alcuni importanti aspetti che lo scrittore deve considerare prima di pubblicare un proprio romanzo (ma vale anche per un racconto o un saggio), dando dei suggerimento su editing, copertina e descrizione del libro (quella che in cartaceo è definita quarta di copertina), e accennando infine sull'opportunità di produrre un booktrailer. Nel secondo articolo che uscirà fra sette giorni, mi concentrerò sugli aspetti tecnici della preparazione dell'ebook, in particolare la corretta formattazione del file per poter essere utilizzato su alcune piattaforme di vendita. Nel terzo descriverò in dettaglio le modalità di caricamento e messa in vendita dell'ebook su Amazon e in particolare su Smashwords. Infine nell'ultimo suggerirò tutta una serie di tecniche di promozione da utilizzare sia prima che dopo la pubblicazione, in quanto ciò che l'autore indipendente in realtà deve promuovere non è tanto il singolo libro, ma soprattutto se stesso. Vi auguro buona lettura del primo articolo su Magrathea.it e vi consiglio di dare un'occhiata a tutto il web magazine, poiché è sicuramente una fonte di interessanti informazioni per chi si interessa dei generi del fantastico, qualunque sia il mezzo tramite il quale ci viene raccontato.
Di Carla (del 26/07/2012 @ 23:27:59, in Podcast, linkato 3079 volte)
Ebbene sì, sono riuscita ad intrufolarmi anche nel primo (e finora unico) podcast italiano dedicato alla fantascienza, ovviamente per parlare del mio "Deserto rosso". Posso dire che è stata un'esperienza davvero divertente, soprattutto grazie ai nuovi amici Omar Serafini e Paolo Bianchi, che mi hanno ospitata nel bel mezzo del finale di stagione di FantascientifiCast. Avevo già avuto in passato esperienze come ospite in una radio regionale, quindi non ero totalmente a digiuno riguardo ai meccanisimi di questo tipo di interviste, ma partecipare a un podcast su Skype, dove non ci si può vedere o fare cenni, non è altrettanto semplice. A quanto pare (così mi dicono) me la sono cavata, nonostante non ci fosse proprio nulla di preparato e si sia fatta sentire anche un po' di emozione.
Se non avete avuto modo di ascoltarmi, cliccate qui per accedere al sito del podcast e riprodurre la puntata nel lettore oppure scaricarla. Il tema principale è Dune, ma ad un certo punto si cambia deserto e si arriva su Marte. E qui spunto fuori io. Vale la pena comunque scorrere anche gli altri post e ascoltare anche le altre puntate, quando avete un po' di tempo. Omar e Paolo, come pure tutti gli altri dell'equipaggio e i vari ospiti, sono sempre riusciti a creare un tipo di podcast molto interessante e coinvolgente, anche grazie alla loro simpatia.
Per quest'anno la stagione è finita, ma torneranno dopo l'estate. E forse tornerò anch'io? Chissà! Buon ascolto!
Di Carla (del 27/07/2012 @ 17:02:51, in Lettura, linkato 3866 volte)
Storie da vivere, e talvolta vissute
Non sono di certo una grande lettrice di racconti, essenzialmente perché amo le storie complicate ed è raro che qualcosa del genere possa trovarsi in uno scritto breve. Nonostante ciò mi sono cimentata nella lettura di questa raccolta di Giovanni venturi, che include 15 racconti né troppo corti né troppo lunghi. Il tanto giusto da accompagnarti in una piacevole lettura, quando si ha il tempo di rilassarsi un po' e non si vuole affrontare testi troppo impegnativi. È successa però una cosa strana: mi sono ritrovata a leggerli quasi tutti in una volta sola, catturata dallo stile scorrevole e coinvolgente dell'autore, ma soprattutto dalla grande varietà delle storie. Ce n'è davvero per tutto i gusti. Alcuni racconti fanno ridere, altri fanno riflettere, altri ancora sorprendono. La scrittura è fresca e accattivante. Le storie raccontate appaiono vere in ogni loro aspetto, persino quella de "Il lampione", il cui protagonista è appunto un lampione! Punti di vista tra i più vari, emozioni intense, gioie, dolori, nostalgia sono tutti ingredienti di "Deve accadere". Nella lettura si nota che le storie sono frutto di periodi diversi della vita dell'autore, che passa con disinvoltura da temi adolescenziali ad altri ben più maturi. Ognuna di esse, però, ha un'anima distinta e pulsante, che colpisce, qualunque siano età ed esperienze del lettore. Una doverosa nota va fatta a proposito di "23 novembre 1980", che, apprendiamo dalle note del libro, racconta una storia vera, quella del terremoto in Irpinia vissuto e riferito da un bambino, lo stesso Venturi. Qui il coinvolgimento del lettore raggiunge il massimo. La descrizione di fatti così tragici tramite l'innocenza e la fantasia dell'infanzia viene attenuata, trasformandolo verso la fine in uno dei racconti dai toni più positivi dell'intera raccolta. Potrei restare qui a commentare ogni singola storia, ma preferisco non rovinare ai futuri lettori la sorpresa di scoprirle una per una leggendole. Vivamente consigliato.
Deve accadere (formato Kindle) su Amazon.it. Deve accadere (formato Kindle) su Amazon.com.
Leggi tutte le mie recensioni e vedi la mia libreria su: aNobii: http://www.anobii.com/anakina/books Goodreads: http://www.goodreads.com/anakina
E siamo arrivati alla terza tappa del blog tour per la promozione di "Deserto rosso - Punto di non ritorno".
Questa volta sono ospite del blog "Giochi di parole... con le parole" di Giovanni Venturi. Il post non si dilunga troppo in preamboli, ma subito mi lascia la parola con un'intervista veramente interessante e in parte diversa da quelle precedenti. Ho avuto infatti modo di soffermarmi a parlare del perché ho diviso l'ebook in quattro parti e ciò mi ha permesso di rivelare per la prima volta alcuni dettagli sulla genesi della storia e su come sto affrontando la scrittura dei prossimi episodi. Ho parlato anche dell'importanza del finale di un romanzo e di come sia difficile trovare quello giusto per il proprio libro. Mi è stato anche chiesto quali differenze ci sono tra essere un autore indipendente e avere invece alle spalle una casa editrice, e come in pratica ho lavorato all'editing del testo. Infine ho completato l'intervista accennando a un argomento che interessa tutti gli autori che scrivono libri all'interno di una serie: la paura di deludere le aspettative dei lettori. Questo e altro lo trovave cliccando qui o sull'immagine per visitare il post sul blog. Se volete lasciate un commento e condividete il post con i vostri amici. Nel caso ve le foste perse, andate a vedere anche la prima e la seconda tappa del blog tour.
Un ringraziamento speciale a Giovanni, che presto sarà a sua volta ospite in questo blog.
Continua sul web magazine Magrathea.it la mia serie di articoli dedicati all'auto-pubblicazione digitale. Nell'articolo precedente ho parlato delle motivazioni per diventare un autore indipendente e di alcuni dei passi essenziali da copiere prima di pubblicare: editing, copertina e descrizione del libro. Mi sono inoltre soffermata sull'opportunità di pubblicare un booktrailer.
In questo secondo articolo invece si parla dell'importanza della corretta formattazione di un ebook e del modo migliore per ottenerla, infine della scelta delle piattaforme migliori per pubblicare il proprio libro. Mi concentro in particolare su Amazon Kindle Direct Publishing e Smashwords.
La scelta di parlare di quest'ultima piattaforma, che non è italiana, è dovuta al fatto che è molto semplice da usare (quindi adatta all'autore indipendente alla prima pubblicazione), ha un sistema di conversione automatico da .doc a .epub (quindi non è necessario saper creare un epub) e permette di vendere il proprio libro in tutti i formati ebook esistenti tramite il proprio sito, oltre che distribuirlo semplicemente su Apple, Kobo e altre piattaforme internazionali. L'uso di Smashwords insieme a KDP, permette senza complicarsi la vita di avere il proprio libro sulle due piattaforme di distribuzione più importanti al mondo e anche in Italia: Amazon e iTunes/iBookstore (Apple). Cliccate qui per leggere l'articolo.
A mercoledì prossimo con il terzo articolo!
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