Anche quest'anno è arrivato il momento di
tirare le somme di quanto fatto nei dodici mesi appena passati e stilare una
lista dei progetti per l'anno successivo. Esattamente un anno
fa scrivevo questo post, in cui annunciavo di aver finalmente completato la prima stesura de "
L'isola di Gaia". È proprio il caso di dire che è passata un bel po' di acqua sotto i ponti. Sembra appena ieri che salutavo il 2011 e mi imbarcavo nell'avventura del 2012, ma se mi guardo indietro devo ammettere di aver sfruttato alla grande quest'ultimo anno.
Forse è stato il più produttivo degli ultimi dieci.
Un anno fa vi avevo accennato di un progetto letterario che sarebbe stato pubblicato a breve. Il progetto altro non era che "
Deserto rosso", solo che a quel tempo era solo un'idea nella mia mente. Pochi giorni dopo avrei iniziato a scriverlo e da esso sarebbe nata una
saga fantascientifica, che mi terrà impegnata ancora per un bel po' di tempo.
Vediamo un po' che cosa ho fatto quest'anno, anzi abbiamo fatto, perché in un certo senso tutti voi che leggete siete stati presenti e mi avete sostenuto.
Senza i miei lettori il mio lavoro non avrebbe molto senso.
Prima di tutto ho pubblicato tre libri,
i miei primi tre libri. Sono diventata a tutti gli effetti
un'autrice indipendente e nel corso dell'anno ho accresciuto le mie conoscenze in questo campo.
A marzo c'è stato il debutto con "
La morte è soltanto il principio", una fan-fiction vecchia di dodici anni, riadattata e pubblicata gratuitamente su
Smashwords per fare un
primo esperimento di self-publishing. Nel suo piccolo è stato un successo visto che circa
3000 persone l'hanno scaricata.
E poi è iniziato "
Deserto rosso". A
giugno "
Deserto rosso - Punto di non ritorno", la prima puntata della saga. Una
novella, quindi un ebook breve, ma che è stato accolto direi abbastanza bene. È stato acquistato ben
500 volte, in meno di sette mesi, il che per un mercato come quello degli ebook in Italia, tenendo anche conto che si tratta di un genere di nicchia (la
fantascienza) e che sono di fatto una sconosciuta, è senza dubbio stato un
risultato al di sopra delle mie aspettative.
A
novembre, cioè circa un mese fa, ho pubblicato il seguito "
Deserto rosso - Abitanti di Marte", un
romanzo breve questa volta, che viaggia intorno le
130 copie vendute in un mese.
In realtà queste cifre sono leggermente sottostimate, perché mi mancano i dati degli ultimi due mesi su Kobo.
Adesso sto scrivendo il
terzo episodio della serie, "
Deserto rosso - Nemico invisibile", che è previsto per il prossimo
aprile. Ho già scritto
oltre 10.000 parole in un paio di settimane, vorrei arrivare a 12.000 entro domani, se trovo il tempo.
Nell'arco di quest'anno, inoltre, ho scritto un altro libro, "
Il mentore", che mi ha permesso di
vincere il NaNoWriMo e che verrà pubblicato in seguito.
In tutto ho scritto circa
133.000 parole, più di quelle scritte nei tre anni precedenti messi insieme!
Ma veniamo ai
propositi per il prossimo anno. Ve li riporto qui sotto in modo anche da spronare me stessa a realizzarli. Non posso assicurare che riuscirò a fare tutto, anche perché alcune cose non sono proprio sotto il mio controllo, ma di certo ci proverò.
1) Scrivere e pubblicare gli
ultimi due episodi di "Deserto rosso", il terzo ad aprile e l'ultimo a settembre.
2) Ripubblicare
l'intera serie in un libro unico, sia in ebook che in cartaceo, per
Natale 2013.
3) Finire
l'editing de "L'isola di Gaia".4) Iniziare
la traduzione in inglese di "Deserto rosso".
5) Concentrarmi nello studiare il
mercato anglofono e crearmi una piattaforma come autore in questo ambito, iniziando con lo
sviluppare il mio blog in inglese.
6) Partecipare e
vincere il NaNoWriMo 2013 e quindi
scrivere un altro romanzo.
7) Scrivere
almeno 150.000 parole.
8) Leggere 50 libri; quest'anno mi sono fermata a 40 (comunque più dei 36 dello scorso anno).
9) Infine il proposito che è meno dipendente dal mio controllo:
vendere almeno il doppio degli ebook rispetto a quest'anno.
Credete che sia troppo?
Effettivamente nel leggere questa lista
un po' di ansia mi viene, ma tutto sommato mi rendo conto che quasi tutto dipende da me. E, comunque, ciò che conta è che
proverò a realizzarli tutti, poi so bene che in un anno molte cose possono cambiare e quindi c'è il rischio che
qualcuno di questi propositi venga sostituito da qualcos'altro.
Staremo a vedere!
E voi? Siete riusciti a realizzare i propositi espressi lo scorso anno? Quali sono i vostri propositi per il 2013?