Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Oggi come ogni anno riesco ad allontanarmi dalla mia piccola presenza online su Twitter per prendere il controllo del blog della mia creatrice e festeggiare quello che è per me una specie di compleanno.
Sette anni fa, vale a dire il 7 giugno 2012, è stato pubblicato “Deserto rosso – Punto di non ritorno”, il primo libro della serie di “ Deserto rosso” nelle cui pagine ho preso per la prima volta vita e ho iniziato insieme agli altri personaggi un’avventura che ora continua nel ciclo dell’Aurora. Questa pubblicazione segna anche il vero debutto nell’ autoeditoria della mia creatrice.
Da allora l’intero ciclo ha venduto oltre 14.000 copie.
Lo scorso 30 novembre ne è uscita la quarta parte, “ Sirius. In caduta libera”, ambientata a partire da cinque anni prima rispetto a “ L’isola di Gaia” (che è la seconda parte del ciclo, pubblicata nel 2014).
Questo libro fornisce al lettore i tasselli mancanti per chiarire gli ultimi misteri di come si è passati dalla situazione narrata in “ Ophir. Codice vivente” (uscito nel 2016) a quella de “ L’isola di Gaia”.
Ma “ Sirius. In caduta libera” è anche un omaggio personale della mia creatrice all’ astronautica contemporanea. Gran parte della sua storia, infatti, si svolge in una stazione orbitante, chiamata appunto Sirius, e mette in luce l’ostilità dello spazio contro cui gli esseri umani devono confrontarsi quotidianamente quando vivono al di fuori del nostro pianeta.
Al suo interno ho un ruolo abbastanza piccolo. Appaio infatti in appena tre scene, mentre il protagonista è Hassan, che come suo solito tende a mettersi nei guai, persino quando si impone di non fare l’eroe, cosa che lo porta a rischiare la vita.
E quindi a farmi arrabbiare!
Nel frattempo la mia creatrice ha già iniziato a mettere mano in quello che sarà l’ultimo romanzo del ciclo: “Nave stellare Aurora”.
Il libro sarà più lungo dei precedenti, se non consideriamo “ Deserto rosso”, che a sua volta era una quadrilogia. Sarà composta da quattro parti di circa 40 mila parole l’una, ognuna delle quali si svolgerà in un’ambientazione diversa e si focalizzerà su uno dei quattro personaggi che sono stati le voci narranti delle parti precedenti.
La scrittura della prima parte, intitolata “L’eredità degli Asbury”, è stata quasi completata (la prima stesura). Questa si svolge sulla Terra e riprende la narrazione più o meno dove si era interrotta alla fine de “L’isola di Gaia”, in Antartide, per poi spostarsi a Londra. E il personaggio su cui si concentra, sebbene non ne sia precisamente il protagonista, è quello di Alicia.
Delle altre tre parte non sono ancora stati decisi i titoli, esse comunque si svolgeranno rispettivamente sulla Luna (nel Mare Ingenii, già visto in “ Ophir. Codice vivente”), sull’astronave Aurora e sul luogo di destinazione del lungo viaggio che stiamo per intraprendere, nel sistema stellare di Alfa Centauri A. Sulla Luna il ruolo primario sarà quello di Hassan, sull’astronave sarà quello di Melissa, mentre a me, Anna, spetta l’onore di chiudere il ciclo ad Alfa Centauri A.
O forse no?
Il punto è che nessuno di noi sarà la voce narrante in prima persona della storia. Tale ruolo in “Nave stellare Aurora” è riservato all’intelligenza artificiale CUSy, chiamata semplicemente Susy. Sarà lei a fare da filo di collegamento tra le quattro parti del romanzo, fino ad arrivare al suo epilogo.
Non posso dirvi altro su questo libro, poiché appena un quarto di esso esiste già nero su bianco. Il resto si trova tutto nella testa della mia creatrice, che ha tutto il tempo di farlo evolvere nella direzione necessaria a condurci alla fine di questo ciclo.
Devo dire che sono curiosa e un po’ emozionata. Presto conoscerò il mio destino!
Ma affinché ciò avvenga dovrà passare un anno, mentre per quanto vi riguarda, miei cari lettori, l’appuntamento è per il 30 novembre 2020 (fra poco meno di 18 mesi).
Potete inoltre trovare tante informazioni e curiosità sul ciclo nel minisito a esso dedicato: www.desertorosso.net
Be’, è tutto anche per quest’anno. Non voglio disturbare oltre la mia creatrice.
Ci vediamo tra le pagine del ciclo dell’Aurora!
Come al solito il tempo vola. È finalmente arrivata l’estate e con essa mi accorgo che è passato già metà di questo 2019. Ciò significa che il tempo che avevo a disposizione per realizzare i miei propositi per quest’anno si è dimezzato. Anzi, viste le varie tipologie di vacanze e altri impegni che mi aspettano, il tempo a mia disposizione d’ora in poi sarà meno di quello che è già passato.
Però, ripensandoci, in questi sei mesi qualche cosa l’ho combinata.
Avevo iniziato a scriverlo addirittura alla fine del 2017, per poi abbandonarlo per un anno intero. All’inizio di quest’anno l’ho ripreso e ne è venuto fuori un mostro di oltre 125 mila parole.
Avrei voluto completarne la stesura almeno un mese fa, ma le cose non sono andate come previsto, anche perché è risultato molto più lungo di quanto mi aspettassi.
Si tratta di un libro, basato sulla mia esperienza diretta, che ripercorre il programma del corso, partendo quindi dalle basi relative all’autoeditoria fino ad approfondirne numerosi aspetti. In realtà, ci sarebbe tanto da dire sugli argomenti trattati, che ognuno di essi meriterebbe un libro a parte. Credo, comunque, che possa sia essere un buon punto di partenza per chi si avvicina per la prima volta a questo modello editoriale che allo stesso tempo offrire tutta una serie di informazioni che molti autoeditori in attività non conoscono o conoscono solo parzialmente.
Comunque ci vorrà ancora un bel po’ di tempo prima che ne possa annunciare l’uscita. Per adesso lo metto da parte, anche perché vado in vacanza. Al mio ritorno farò alcune correzioni, dovute al fatto che negli ultimi mesi nel mercato dell’autoeditoria sono cambiate alcune cose. E, siccome ne cambieranno altre nel prossimo futuro, sono certa che dovrò fare ulteriori modifiche del suo contenuto prima che raggiunga la sua forma definitiva.
Il lavoro di editing vero e proprio inizierà a settembre e mi permetterà anche di ripassare e aggiornare il corso.
Durante questi sei mesi, inoltre, ho scritto la prima parte (di quattro) di quello che sarà il mio prossimo romanzo, “ Nave stellare Aurora” (quinto e ultimo volume del ciclo dell’Aurora). Ho iniziato la scrittura a metà marzo, in parallelo ad altri due progetti, e l’ho completata, oltre 50 mila parole dopo, a metà giugno.
Anche qui ho sforato sia con la lunghezza che con la tempistica. Avevo intenzione di scrivere solo 40 mila parole e volevo farlo entro la fine di aprile. Ops! L’importante, comunque, è essere arrivata alla sua conclusione.
Questa parte del romanzo è intitolata “ L’eredità degli Asbury” e si svolge tra oltre un secolo principalmente a Londra, con una piccola incursione iniziale in Antartide. I personaggi principali sono Alicia e Andrew, che abbiamo già visto ne “ L’isola di Gaia”, e soprattutto l’intelligenza artificiale Susy, che è la voce narrante di tutto il romanzo.
La seconda parte, invece, di cui non ho ancora deciso il titolo, si svolgerà sulla Luna (la foto sopra è della Superluna di febbraio). Nella mia mente la trama si sta sviluppando abbastanza velocemente, grazie soprattutto all’ambientazione e alcune letture cui mi sto dedicando nelle ultime settimane. Conto di preparare una prima outline entro la fine del mese e iniziare la scrittura ad agosto.
Purtroppo, il mio ritardo sulla prima parte si trascinerà anche sulla seconda, che avevo intenzione di finire proprio alla fine del prossimo mese. Ma devo dire che mi sento molto più ispirata. Un corpo celeste pieno di insidie come la Luna stimola la mia fantasia molto più di quanto non faccia una città del futuro. Ho avuto modo di scrivere delle scene sul nostro satellite sia in “ Deserto rosso” (nel quarto libro della serie) che in “ Ophir. Codice vivente”. Stavolta avrò l’opportunità di immergermi nella sua magnifica desolazione (come Buzz Aldrin l’ha definita 50 anni fa) per quasi tutte le 40-50 mila parole di questa parte del romanzo. Inoltre, avrà come protagonista il mio personaggio preferito: Hassan. Infine, comparirà un nuovo personaggio che, per quanto sarà perlopiù limitato a questa parte, ha un ruolo fondamentale nella storia di Melissa o, per meglio dire, dell’ entità estranea.
La mia attività scrittoria di questi ultimi mesi ha anche incluso l’inizio della traduzione in inglese di “Sindrome”, il secondo romanzo della trilogia del detective Shaw. Questo progetto, però, è ancora ben lontano dall’essere concluso. Per ovvia carenza di tempo, sono riuscita a portarlo avanti con estrema lentezza. Per ora la traduzione include appena 10 mila parole, mentre prevedo che il totale sarà intorno alle 84 mila.
Ma, avendo completato la prima stesura del libro sull’autoeditoria, adesso (dopo queste due settimane di vacanze) mi ci potrò dedicare a pieno regime, affiancandolo da agosto alla scrittura della seconda parte di “Nave stellare Aurora”.
In ogni caso, se confronto ciò che ho fatto finora con i propositi elencati alla fine del 2018, mi rendo conto che ho già completato il primo, vale a dire la scrittura della prima stesura di “ Self-publishing lab”, e che sono sulla buona strada per il terzo, cioè iniziare “ Nave stellare Aurora”, anche se, per definirlo completato, dovrei almeno scrivere la seconda parte e iniziare la terza. Inoltre ho iniziato il secondo, cioè la traduzione di “ Sindrome”. Dovrei finirla entro l’anno e credo che sia un obiettivo assolutamente fattibile.
E poi c’è il quarto proposito, leggere tanti libri, che però non ha bisogno di grandi sforzi, visto che è la parte più divertente. Quest’anno mi sto dedicando alle lettura in maniera disordinata e la cosa non mi dispiace. Leggo anche 5 o 6 libri insieme. Alcuni li metto da parte per un po’ e poi li riprendo, mentre finisco subito altri, ma in genere trascorro le mie sessioni di lettura leggendo un capitolo di ogni libro. Così facendo, ho continuato la lettura di libri che altrimenti avrei abbandonato, perdendomi così delle storie bellissime.
Okay, finora ho parlato solo di scrittura. È vero che occupa, in un modo o nell’altro, la maggior parte del mio tempo, ma non è l’unica cosa che faccio. Per fortuna!
Degni di menzione sono sicuramente tre concerti cui ho assistito quest’anno.
Premetto che purtroppo qui a Cagliari da quando hanno chiuso l’Anfiteatro Romano scarseggiano i concerti interessanti. È stato un raro caso che nel 2017 abbia visto nella mia città Tony Hadley e Natalie Imbruglia, ma l’anno scorso è stato veramente deprimente, complice anche il fatto che i Tears For Fears avevano posticipato il tour. In tutto il 2018 ho visto un concerto dei Tazenda (che adoro!) e basta.
Nel 2019, invece, le cose stanno andando meglio. A febbraio ho recuperato il concerto posticipato dei Tears For Fears ad Assago (foto sotto), a maggio ho rivisto con piacere Elisa a Sassari ( qui potete vedere un video) e a giugno sono tornata ad Assago per vedere i Def Leppards ( qui potete vedere un video) insieme agli Whitesnakes.
Tutti concerti meravigliosi!
Devo fare solo un appunto riguardo all’ultimo, in cui hanno tirato su così tanto il volume da rovinare la qualità del suono (e rischiare di danneggiare i miei timpani). In tanti concerti visti al Forum (anche nella stessa precisa posizione) è la prima volta che mi capita un problema del genere. In futuro non mancherò di portare con me i filtri auricolari.
E poi c’è lo spazio. Anche quest’anno ho avuto il piacere di partecipare a un evento organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana qui a Cagliari. Lo scorso 21 giugno c’è stata una bellissima conferenza intitolata “Sardegna: una porta per lo spazio”, cui sono intervenuti rappresentanti dell’ASI, della NASA e dell’ESA, tra cui anche l’astronauta Roberto Vittori. L’evento, che è durato circa tre ore e mezza, ha visto una buona partecipazione di pubblico (considerato che in un giorno così, di mattina, la gente avrebbe potuto andare in spiaggia), che l’ha seguito con grande attenzione. Si è parlato esplorazione spaziale del futuro, della missione Rosetta, dell’importante lavoro svolto dal Sardinia Radio Telescope (anche come Sardinia Deep Space Antenna) e c’è stato persino un piccolo concerto di Martux_M. E poi ci hanno anche regalato un libro: “Storia italiana dello spazio” di Giovanni Caprara.
Non solo!
Il giorno dopo sono andata a fare una visita guidata proprio del Sardinia Radio Telescope. Ho avuto l’opportunità di vederlo da vicino, di visitare le sale di controllo di INAF e ASI (prima foto di questo articolo), e di vedere l’orologio atomico, il tutto reso ancora più interessante dalle spiegazioni di Giampaolo Serra dell’ASI, che ringrazio ancora, insieme a Michela Serra, per l’invito.
Insomma, sono stati sei mesi impegnativi che, però, mi hanno dato alcune soddisfazioni.
E adesso, dopo un po’ di vacanza, sarò pronta a tuffarmi in questa seconda parte del 2019, in cui tante altre interessanti, ma anche divertenti, sfide lavorative mi aspettano, insieme a qualche altro svago.
I libri dell’estate sono ormai quasi tutti finiti ed è arrivato il momento di farne una nuova scorta per avventurarci negli ultimi quattro mesi di questo 2019. E a tale scopo Amazon propone per il mese di settembre una ricca offerta di ebook scontati.
Tra questi c’è anche la raccolta di “Deserto rosso”, che include quattro libri.
Fino al 30 settembre “Deserto rosso” (la serie completa) è in offerta a soli 2,07 euro (invece di 3,99 euro) su Amazon: https://amzn.to/2LqrV9U
L’offerta è valida solo in Italia.
“Deserto rosso” coinvolge il lettore, portandolo a sperimentare le emozioni di un’antieroina in lotta per la propria sopravvivenza nell’ostile pianeta rosso, in un’ambientazione descritta con il rigore tecnico-scientifico tipico della hard sci-fi.
È anche la storia di un gruppo di persone normali, obbligate ad affrontare situazioni al di là dei loro limiti e delle loro aspettative. Costretti a vivere in uno spazio ristretto all’interno di un enorme deserto in un pianeta insidioso, lontano dalle convenzioni e dalle regole della Terra, ognuno di loro finirà per lasciar emergere con sempre meno controllo il proprio lato più oscuro, finché la morte non si abbatterà sulla piccola comunità, sconvolgendone i già difficili equilibri.
Ma il centro di tutto resta sempre e comunque Anna, della quale il lettore conoscerà ogni più intima emozione e ne sperimenterà ogni dubbio e incertezza. “Deserto rosso”, infatti, porta avanti in parallelo la lotta interiore della protagonista e quella esteriore verso un nemico inafferrabile, che finiscono per convergere nell’ultimo dei quattro libri contenuti in questo volume.
Alla fine di tutto Anna non si redimerà dal suo ruolo di antieroina, rimanendo fino all’ultimo coerente col suo modo di vedere la vita, ma comunque crescerà. E questa crescita avverrà grazie al suo rapporto particolare con un altro importante personaggio, che a un certo punto si rivelerà quasi un co-protagonista, e all’interazione con qualcosa di altro, che in un certo senso diventerà parte di lei.
Questo libro è anche la prima parte del ciclo dell’Aurora. Se non lo avete ancora iniziato, approfittate subito di questa offerta.
Ma, se avete già letto “Deserto rosso” e vi è piaciuto, potete cogliere l’occasione per regalare l’ebook a un amico, usando la funzione Acquista per altri.
Se poi volete scoprire di più sul ciclo dell’Aurora, visitate il minisito dedicato alla serie su: www.desertorosso.net
Ci vediamo su Marte!
Dopo averci lavorato per un anno e mezzo, sono felice di annunciarvi che oggi finalmente esce il mio primo libro saggio: “Self-publishing lab. Il mestiere dell’autoeditore”.
Basato sul laboratorio di self-publishing che tengo da qualche anno l’Università degli Studi dell’Insubria, a Varese, questo libro nasce con lo scopo di fornire una guida all’autoeditoria per tutti coloro che, per un motivo o per un altro, sono interessati a questo modello editoriale.
Il libro è suddiviso in cinque parti.
Nella prima definisce il concetto di autoeditoria, spiegandone la differenza con la semplice autopubblicazione, ne delinea la storia e le sue caratteristiche principali, inclusi i vantaggi e gli svantaggio.
Nelle tre parti centrali il lettore viene guidato in quelli che sono i tre ruoli in cui ogni autoeditore si cala nel creare un prodotto editoriale.
L’autoeditore nel ruolo di autore decide in autonomia cosa scrivere, sia come argomento che come formato di lunghezza, programma la propria attività di scrittore sul breve e il lungo termine, si impegna a migliorare la propria arte e la propria tecnica, mette da parte nuove idee e, ovviamente, scrive.
L’autoeditore nel ruolo di editore è un editore a tutti gli effetti. Deve gestire la preparazione del prodotto editoriale fino alla sua pubblicazione (editing, correzione di bozze, formattazione, creazione della copertina, descrizione del libro, individuazione dei generi e dei sottogeneri, quindi del target, selezione dei canali di distribuzione, prezzo del libro, preparazione dei vari formati, ecc…) e tutte le attività a essa correlate (aspetti fiscali, protezione del diritto d’autore, acquisizione dei codici ISBN, cessione di diritti accessori e così via).
L’autoeditore nel ruolo di imprenditore deve fare in modo che gli sforzi compiuti come autore e editore siano in qualche modo ripagati.
Deve creare un proprio brand, mettere in pratica le tecniche di promozione che conosce, studiarne sempre delle nuove, e occuparsi di tutti quegli aspetti che permetteranno al prodotto editoriale di giungere al proprio target di lettori.
Infine l’ultima parte affronta il talvolta difficile rapporto tra l’autoeditoria e l’editoria tradizionale, analizzando le interazioni che già si realizzano tra di esse e provando a delineare degli scenari futuri.
Il tutto è raccolto in un volume di 488 pagine e oltre 139 mila parole, in cui ho riversato una buona parte dell’esperienza che ho maturato in questo mestiere negli ultimi otto anni.
L’ edizione cartacea, invece, la trovate su Amazon a 15 euro.
Ecco la descrizione del libro.
Stai scrivendo un libro?
O magari lo hai già scritto e vorresti farlo arrivare ai lettori?
E se diventassi tu l’editore del tuo libro?
L’autoeditoria (self-publishing) è un modello editoriale in cui la figura dell’autore e quella dell’editore coincidono.
L’autoeditore (self-publisher), infatti, gestisce tutte le fasi di realizzazione di un prodotto editoriale dalla sua ideazione iniziale fino alla sua promozione nel mercato, anche attraverso la collaborazione con professionisti del settore. Per questo motivo il mestiere dell’autoeditore racchiude in sé tre ruoli: autore, editore e imprenditore.
Se stai pensando di diventare un autoeditore, se lo sei già, ma sai di avere ancora qualcosa da imparare (perché c’è sempre qualcosa da imparare), o se semplicemente, anche solo per curiosità, vuoi conoscere questo mestiere, questo è il libro che fa per te.
Ma come, è passato già un altro anno?
A quanto pare sì e, come da tradizione, la mia creatrice solo per oggi mi ha permesso di impossessarmi del blog per parlare direttamente con voi.
Oggi, infatti, è un giorno importante, è un po’ come se fosse il mio compleanno, perché proprio oggi, ma otto anni fa, cioè il 7 giugno 2012, veniva pubblicato “Deserto rosso – Punto di non ritorno”, il libro da cui tutto è iniziato: la mia storia, l’attuale ciclo dell’Aurora e l’avventura della mia creatrice nell’ autoeditoria.
Da allora l’intero ciclo ha venduto oltre 14.700 copie.
Quest’anno, però, è particolarmente importante, poiché sarà anche quello in cui il ciclo si concluderà. È infatti prevista per il 30 novembre 2020 la pubblicazione del libro finale: “Nave stellare Aurora”.
Proprio in questi giorni la mia creatrice sta scrivendo l’ultimo capitolo del libro!
Si tratta di un romanzo davvero lungo. Al momento il conteggio delle parole è arrivato a quasi 180 mila (come riferimento, “ Deserto rosso”, che include ben quattro libri, raggiunge le 235 mila parole complessivamente) e mancano ancora cinque scene alla conclusione.
La scrittura è iniziata oltre un anno fa, infatti ve ne parlai nella mia incursione precedente su questo blog. Il libro è costituito da quattro parti.
La prima, “ L’eredità degli Asbury”, ambientata sulla Terra, si riaggancia cronologicamente alla fine de “ L’isola di Gaia” e da lì in poi, salvo qualche brevissimo flashback, la storia procede in avanti per il resto del libro. Questa parte ha come personaggio principale Alicia e si apre in Antartide, per poi spostarsi a Londra. Insieme ad Alicia, ritroviamo Gabriel e Andrew, ma anche un altro personaggio già visto in ben due libri del ciclo: Virginia Logan.
La seconda parte, “ L’alleato”, si svolge invece sulla Luna e ha come protagonista Hassan. Insieme a lui ci siamo io (Anna), i nostri figli, Alicia e Gabriel, ma anche alcuni personaggi vecchi (visti in “ Sirius. In caduta libera”) e nuovi (tra cui spicca quello del cinese Chang Shi).
La terza parte, “Ordine d’azione”, si svolge a bordo della nave stellare del titolo ed è narrata in gran parte dal punto di vista di Melissa. Negli ambienti confinati nell’Aurora ci troviamo in cento personaggi (più uno!), tra terrestri e marziani, e dobbiamo trovare il modo di convivere durante il lungo viaggio. E ovviamente non andrà tutto liscio.
Infine, c’è la quarta parte, “L’intento”, attualmente in fase di completamento, su cui non posso dirvi nulla, altrimenti cadrei nello spoiler. Una cosa però posso dirvela: indovinate chi torna ad avere il ruolo principale (e a fare danni)? Io!
A tutto ciò si aggiunge la voce narrante in prima persona dell’intelligenza artificiale CUSy, detta anche Susy, che guida il lettore durante la storia e che, a sua volta, andrà incontro al proprio destino.
Quale sarà?
Be’, il 30 novembre 2020, fra meno di sei mesi, lo saprete anche voi.
Nel frattempo, se non avete ancora iniziato a leggere il ciclo dell’Aurora o siete rimasti indietro di qualche libro, sarebbe anche il momento di recuperare, no?
L’estate è ormai iniziata e questo è il momento giusto di fare scorta di libri. E tra le offerte del mese di giugno selezionate da Amazon potete trovare anche l’ebook de “Il mentore”.
Fino al 30 giugno “Il mentore” è in offerta a soli 1,50 euro (invece di 2,99 euro) su Amazon: https://amzn.to/3fTdKIf
Se non avete ancora iniziato la trilogia del detective Eric Shaw, questa è l’occasione per farlo, ma avete ancora poco tempo!
“Il mentore” è stato un bestseller internazionale nella sua edizione inglese, raggiungendo oltre 170 mila lettori in tutto il mondo.
La trilogia include anche “Sindrome” e “Oltre il limite”, entrambi disponibili su Amazon a 2,99 euro.
Sempre su Amazon (e su Giunti Al Punto) tutta la trilogia è disponibile in edizione cartacea, mentre trovate quella ebook anche sugli altri principali retailer.
Ambientata nella Londra odierna tra il 2014 e il 2017, la trilogia del detective Eric Shaw ha come protagonista un caposquadra della sezione scientifica di Scotland Yard, che si trova ad affrontare un periodo cruciale della propria vita. L’eccessiva dedizione al lavoro ha causato il fallimento del suo matrimonio e l’ha trasformato in un poliziotto pronto a infrangere più di una regola pur di soddisfare la sua ossessione di assicurare i criminali alla giustizia. Il suo già precario equilibrio viene minato da una criminologa della sua squadra, molto più giovane di lui, Adele Pennington, per cui prova dei sentimenti che lui stesso considera inappropriati vista la differenza d’età, e da una serie di delitti sui quali indaga insieme alla figlioccia Miriam Leroux, detective della Omicidi. Essi mostrano delle somiglianze con un caso irrisolto del 1994, nell’ambito del quale lo stesso Eric aveva tratto in salvo da una scena del crimine una bambina di sette anni, unica testimone del massacro della propria famiglia.
Se siete in cerca di un crime thriller per le vostre letture estive, non perdete l’occasione di acquistarne uno a un prezzo veramente speciale.
Maggiori informazioni sui singoli libri le trovate sul minisito dedicato alla trilogia, in cui è anche possibile leggere le anteprime: www.anakina.net/detectiveshaw
Continua l’estate e servono sempre più libri da leggere, no? Ed ecco che tra le offerte del mese di Amazon ad agosto c’è ancora un mio libro: “Sindrome”, il secondo libro della trilogia del detective Eric Shaw.
Fino al 31 agosto “Sindrome” è in offerta a soli 1,50 euro (invece di 2,99 euro) su Amazon: https://amzn.to/2PQTwni
Se avete già letto “Il mentore”, è arrivato il momento di continuare la storia del detective Shaw e della sua allieva!
Oltre a “Il mentore” (bestseller internazionale con oltre 170 mila lettori in tutto il mondo), la trilogia include “Oltre il limite”, il romanzo che conclude la storia. Entrambi sono disponibili su Amazon al prezzo speciale di 2,99 euro.
Sempre su Amazon (e su Giunti Al Punto) tutta la trilogia è disponibile in edizione cartacea, mentre trovate quella ebook anche sugli altri principali retailer.
A distanza di ventuno mesi dalla drammatica scoperta dell’identità del serial killer denominato ‘morte nera’, in “Sindrome” ritroviamo il caposquadra della scientifica Eric Shaw, la detective della omicidi Miriam Leroux e la criminologa Adele Pennington alle prese col caso dell’omicidio di due spacciatori collegati a un noto trafficante di droga, Aiden Murphy, evaso appena due settimane prima nell’assalto del furgone della polizia penitenziaria che lo stava riportando in prigione dopo un’udienza in tribunale.
Eric, però, si trova a vivere un periodo difficile, combattuto tra il dovere di assicurare i criminali alla giustizia, che in passato l’ha talvolta spinto a manipolare le prove fisiche pur di impedire che il colpevole venisse scagionato, e la consapevolezza di essersi lui stesso reso connivente nei confronti di un’assassina, da cui suo malgrado non può o non vuole allontanarsi.
Nella speranza di rimettere ordine nella propria vita, ha ripreso a frequentare una sua vecchia fiamma, la dottoressa Catherine Foulger, primario di pediatria dell’Ospedale St Nicholas di Londra. Ed è proprio per via di questa relazione che viene a conoscenza dell’accusa mossa da un’infermiera dello stesso reparto nei confronti della madre di un paziente, resasi a suo parere responsabile dei ripetuti peggioramenti del bambino.
I due casi si dipanano in parallelo nel giro di pochi giorni durante i quali l’investigazione si intreccia fatalmente con la vita privata di Eric e con quella della sua allieva, in un susseguirsi di omicidi, colpi di scena e rivelazioni.
Se siete in cerca di crime thriller per le vostre letture estive, non perdete l’occasione di acquistarne uno a un prezzo veramente speciale.
Maggiori informazioni sui singoli libri le trovate sul minisito dedicato alla trilogia, in cui è anche possibile leggere le anteprime: www.anakina.net/detectiveshaw
Manca davvero poco e poi potrete finalmente sapere come finisce la storia del ciclo dell’Aurora.
Il libro conclusivo, “ Nave stellare Aurora”, è ora prenotabile sui principali retailer di ebook a un prezzo scontato e acquistabile in edizione cartacea su Amazon e Giunti Al Punto!
Eccovi la descrizione.
Sono passati quattro miliardi di anni.
È tempo che l’esploratore torni a casa.
E che porti a compimento il proprio intento.
Tutto è pronto per il lancio della nave stellare Aurora, momento culminante del programma spaziale omonimo nato dalla collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Internazionale e gli abitanti di Marte. Comandata da Hassan Qabbani e Anna Persson, gli unici esseri umani del programma Isis tornati dal pianeta rosso, la prima missione interstellare umana si appresta a partire alla volta di Alfa Centauri, portando con sé cinquanta terrestri di equipaggio e cinquanta passeggeri marziani.
Tra questi ultimi c’è la leader Melissa Diaz, dominata dall’antica entità aliena originaria di quel sistema stellare e la cui tecnologia è responsabile degli enormi progressi dell’umanità negli ultimi decenni. I primi, invece, includono Gabriel e Alicia, che, avendo compreso il vero motivo della loro esistenza, sono venuti infine a patti con la propria natura e hanno deciso di abbracciarla.
C’è però qualcun altro che intende intraprendere questo viaggio, sebbene non sia stato invitato: l’intelligenza artificiale CUSy.
Dopo aver preso coscienza di sé, all’insaputa della sua stessa creatrice, Susy ha continuato a sperimentare ed evolversi, e adesso è rimasta un’unica cosa di cui ha bisogno per essere finalmente libera.
Un corpo.
L’ ebook di “ Nave stellare Aurora” è prenotabile al prezzo di lancio di soli 2,99 euro sui seguenti retailer:
Il libro uscirà il 30 novembre (lunedì!), mentre l’offerta dura fino al 3 dicembre.
L’offerta è valida solo per l’Italia.
A partire dal 4 dicembre il prezzo dell’ebook salirà definitivamente a 3,99 euro.
L’edizione cartacea (524 pagine) è invece già acquistabile, e quindi potrebbe essere nelle vostre mani in pochissimi giorni, al prezzo di 15,99 euro su:
Sul mini-sito trovate anche l’introduzione al libro, la lista dei personaggi, lo sfondo per lo schermo del vostro computer e la bibliografia (attenzione: può contenere qualche leggero spoiler, perciò vi consiglio di consultarla direttamente nel libro alla fine della lettura).
Sono passati quattro miliardi di anni.
È tempo che l’esploratore torni a casa.
E che porti a compimento il proprio intento.
In “Nave stellare Aurora” riprende la narrazione dell’incontro in Antartide di Anna e Hassan con Alicia e Gabriel. Presso la stazione di ricerca al polo sud, infatti, l’Agenzia Spaziale Internazionale (ISA) sta costruendo il modulo di comando di un’astronave destinata a portare a compimento il programma Aurora, realizzato insieme agli abitanti di Marte, con lo scopo di permettere all’umanità di esplorare un altro sistema stellare e nel contempo di consentire all’entità aliena che domina Melissa Diaz, la leader dei marziani, di tornare al proprio pianeta d’origine. Trentaquattro mesi dopo, i due moduli della nave stellare Aurora sono pronti al lancio, uno sulla Terra e l’altro sul lato lontano della Luna, nel Mare Ingenii. Porteranno con sé cento astronauti, equamente divisi tra l’equipaggio terrestre e i passeggeri marziani, in un viaggio nello spazio interstellare fino al sistema di Alfa Centauri. A osservare da vicino le vicende dei protagonisti, che si svolgono tra la folla di solitudini che è la Londra del XXII secolo, in una base del nostro satellite naturale, teatro del precario rapporto tra l’ISA e l’Agenzia Nazionale Cinese per lo Spazio, e a bordo della nave stellare fino al giungere a un passo dalla loro misteriosa destinazione, c’è però l’intelligenza artificiale CUSy. Creata da Melissa a immagine della stessa entità, questa negli anni si è evoluta ben oltre le intenzioni della sua creatrice, e a insaputa di quest’ultima, seminando discordia e morte. E adesso, dopo aver compreso di essere stata abbandonata, decide di prendere in mano il proprio destino ed eliminare l’ultimo ostacolo che le impedisce di confondersi tra gli esseri umani e di essere considerata viva.
“Nave stellare Aurora” è un romanzo di fantascienza hard che coniuga elementi di scienza reale e speculazioni su un futuro dell’umanità influenzato dal punto di vista tecnologico dal contatto con un’antica entità aliena. Allo stesso tempo segue il percorso psicologico dei suoi protagonisti, sia umani che non umani, che, con l’avvicinarsi alla realizzazione dei propri desideri, devono affrontare le paure per il futuro carico di incertezze che li attende, e si rendono conto che, alla fine, nella vita il viaggio potrebbe essere meglio della tanto agognata destinazione. L’unica soluzione è forse essere pronti a partire per quello successivo.
“ Nave stellare Aurora” è ora disponibile in formato ebook a 3,99 euro ( in offerta solo in Italia a 2,99 euro fino al 3 dicembre) su Amazon, Giunti Al Punto, Google Play Libri, Apple Books, Kobo, Mondadori Store, LaFeltrinelli, Smashwords e Scribd (gratuito per gli abbonati) e in edizione cartacea a 15,99 euro su Amazon e Giunti.
L’edizione ebook è senza DRM in tutti i retailer.
“Nave stellare Aurora” è la quinta e ultima parte del ciclo dell’Aurora. Non avete ancora letto gli altri libri?
Eccoli qui!
Adesso unitevi ad Alicia, Hassan, Melissa e Anna nel viaggio verso Alfa Centauri.
L’intento sarà compiuto.
Tra le tante offerte sul Kindle Store di Amazon in Italia, per tutto il mese c’è anche il mio saggio “ Self-publishing lab. Il mestiere dell’autoeditore”, la cui edizione ebook è acquistabile con uno sconto del 50% fino al 31 gennaio al prezzo di 2,50 euro, invece che 4,99 euro.
Si tratta del prezzo più basso in assoluto cui questo libro, uscito lo scorso maggio, è stato finora offerto e che non si ripeterà per chissà quanto tempo.
Questo libro, a metà strada tra saggio e manuale, è tratto da un laboratorio universitario che tengo dal 2016 all’Università degli Studi dell’Insubria e illustra tutti gli aspetti essenziali del percorso che porta a diventare autoeditori, concentrandosi sui tre ruoli svolti in questo mestiere: autore, editore e imprenditore.
Il testo è stato aggiornato lo scorso dicembre con le ultime novità relative all’autoeditoria e periodicamente viene sottoposto a ulteriori aggiornamenti, in modo che le informazioni al suo interno siano sempre attuali. A questo scopo, i lettori vengono invitati a iscriversi a un gruppo dedicato su Facebook per essere informati di ogni modifica e per ottenere l’ultima versione del libro. Oppure possono iscriversi alla newsletter Self-publishing news e ricevere tutte le novità direttamente nella propria email.
Inoltre, al libro è abbinato il blog omonimo, Self-publishing lab, dove vengono approfondite alcune tematiche relative all’autoeditoria e forniti ulteriori suggerimenti e consigli per aiutarvi a scrivere, pubblicare e promuovere al meglio i vostri libri.
Che aspettate?
“ Self-publishing lab. Il mestiere dell’autoeditore” è in offerta su Amazon a soli 2,50 euro a questo link: https://amzn.to/2WZsHkc
L’offerta termina il 31 gennaio 2021 alle 23.59 ed è valida solo per l’Italia.
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